Voluta dal premier indiano Narendra Modi, e istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il 21 giugno è la giornata mondiale dello yoga.
Coinvolge 170 paesi del mondo. Ogni 21 giugno folle di praticanti srotolano il loro tappetino tra Parigi, New York, Londra e Nuova Delhi (dove si sono registrate più di 35 mila partecipazioni nel 2016). L’antica disciplina indiana sta vivendo un vero e proprio boom: nel 2016 solo negli Usa sono stati 80 milioni quelli che lo hanno provato per la prima volta.
Una ricerca condotta da Yoga Alliance rivela come sono 36.7 milioni gli americani che regolarmente scelgono di allenarsi sul tappetino, mentre nel 2012 erano 20,4 milioni. In Italia non ci sono dati ufficiali recenti ma, tra scuole e pratiche casalinghe, si sfiorano i 2 milioni (nel 2011 erano un milione e 100 mila).
E lo Yoga, oltre che potenziare lo spirito, sembra essere sempre più un business redditizio.